Non più solo giovani: la legge di Bilancio 2021 amplifica i finanziamenti a favore delle imprese con ulteriori 250 milioni di euro, innalzando l’età di coloro che possono accedere alle agevolazioni di “Resto al sud” da 45 a 55 anni.
Resta fermo il vincolo della residenza: coloro che propongono l’iniziativa devono risiedere al Sud o qui devono trasferirsi per aprire l’attività, purché siano disoccupati da sei mesi.
Il sostegno finanziario copre il 100% delle spese ammissibili- con un finanziamento massimo di 50.000 euro per ogni richiedente (che può arrivare fino a 200.000 euro nel caso di società composte da quattro soci) o di 60.000 euro per le imprese individuali – e si articola in un mix di incentivi: 50% in contributo a fondo perduto e 50% in finanziamento bancario a tasso zero garantito dal Fondo Pmi. Gli interessi sono interamente a carico di Invitalia.
BENEFICIARI DELL’AGEVOLAZIONE. Resto al Sud mira a incrementare le attività imprenditoriali nei settori dell’industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli e pesca, fornitura di servizi alle imprese e alle persone, turismo e liberi professionisti.
TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE. La disponibilità delle risorse è l’unico vincolo temporale collegato a Resto al Sud. Quindi, prima si presenteranno le domanda e più chances si avranno di avere finanziata l’idea.
LE MODIFICHE DEL DECRETO RILANCIO. É stato previsto un ulteriore contributo a fondo perduto, a copertura del fabbisogno di circolante. Dunque,
- 15mila euro per le attività svolte in forma di ditta individuale o di libera professione esercitata in forma individuale,
- 10mila euro per ogni socio, fino ad un massimo di 40mila euro, per le attività esercitate in forma societaria.
É possibile ricevere il contributo a condizione di aver completato il programma di spesa ammesso alle agevolazioni e di essere in regola con il pagamento delle rate del finanziamento bancario e con gli adempimenti previsti dalla normativa.
Circa la decorrenza dell’ampliamento della misura da parte della Manovra 2021, potrebbero arrivare a breve specifici chiarimenti da parte di Invitalia.