Dodici milioni di euro per la transizione ecologica e culturale delle scuole: è quanto prevede il Piano nazionale “RiGenerazione scuola”, che fino al 15 novembre tiene aperti dodici bandi per l’attivazione di progetti e iniziative volte a favorire i potenziamento degli apprendimenti degli studenti, ma anche ad ampliare l’offerta formativa delle scuole. Obiettivo madre: offrire maggiori opportunità ai ragazzi.
Si tratta, nello specifico, di contributi a fondo perduto per il potenziamento di determinate competenze e messi a disposizione dal Miur per permettere all’offerta formativa dell’istituzione scolastica di ampliarsi, e dunque arricchirsi. La condizione, però, affinché si possa procedere al finanziamento dei progetti è che essi siano innovativi e favoriscano il successo formativo di tutti gli alunni, con particolare attenzione alle condizioni di disagio, alla piena partecipazione alla vita scolastica di studenti e famiglie, al contrasto al bullismo e alla salvaguardia dell’ambiente.
I bandi rappresentano il proseguimento di una linea di finanziamenti già avviata questa estate per potenziare l’apprendimento e recuperare la socialità degli studenti penalizzata dalla pandemia.
Negli avvisi sono stati introdotti specifici criteri di valutazione volti a valorizzare la qualità degli interventi proposti dalle istituzioni scolastiche, nonché i potenziali benefici in termini di impatto sul sistema Istruzione.
Una particolare attenzione è stata posta alla necessità di assicurare il principio di rotazione delle scuole aggiudicatarie dei finanziamenti in esame, prevedendo l’attribuzione di uno specifico punteggio in favore delle scuole che non abbiano avuto accesso, nel triennio precedente, ad attività progettuali finanziate a valere sui fondi destinati all’ampliamento dell’offerta formativa.
Ulteriore elemento di novità è rappresentato dalla valutazione delle diverse attività progettuali realizzate dalle istituzioni scolastiche tramite il coinvolgimento dell’Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa. L’obiettivo di fondo è verificare la possibilità di estendere a tutto il settore le iniziative sperimentate dalla singola scuola, in una logica di diffusione delle esperienze e di condivisione della conoscenza.