Si avvicina la scadenza per presentare domanda di accesso alle agevolazioni a favore del settore dell’apicoltura. Entro il 15 marzo, infatti, gli apicoltori potranno concorrere all’assegnazione dei 17 milioni destinati, per il 2023, al settore dal Sottoprogramma nazionale del Piano apistico Masaf (Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste).
La dotazione finanziaria rientra negli interventi previsti dal piano strategico 2023-2027 della Pac, cioè della Politica agricola comune, che rappresenta l’insieme delle regole che l’Unione europea, fin dalla sua nascita, ha inteso darsi, riconoscendo la centralità del comparto agricolo per uno sviluppo equo e stabile dei Paesi membri.
Il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recependo l’eredità europea, mette, ogni anno, a disposizione del comparto un ricco plafond, a sostegno di interventi di varia natura.
TIPOLOGIA DI INTERVENTI. L’elenco è ricco e comprende: servizi di assistenza tecnica, consulenza, formazione, informazione e scambio di migliori pratiche, anche attraverso la messa in rete, per gli apicoltori e le organizzazioni di apicoltori; investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali; collaborazione con gli organismi specializzati nella realizzazione di programmi di ricerca nei settori dell’apicoltura e dei prodotti dell’apicoltura; promozione, comunicazione e commercializzazione, comprese azioni di monitoraggio del mercato e attività volte in particolare a sensibilizzare maggiormente i consumatori sulla qualita’ dei prodotti dell’apicoltura.
I BENEFICIARI. Apicoltori in regola con gli obblighi di identificazione e registrazione degli alveari ai sensi delle vigenti disposizioni in materia; forme associate, i cui soci risultino in regola con le medesime norme; gli organismi specializzati nella ricerca nel settore dell’apicoltura.