Aperti i termini per accedere al Bando Marchi Collettivi 2022, l’agevolazione tramite cui il Governo sostiene la promozione all’estero di marchi collettivi e di certificazione.
C’è tempo, quindi, fino al 22 dicembre 2022 per accedere alla misura, che è gestita da Unioncamere e si rivolge ad associazioni rappresentative delle categorie produttive; consorzi di tutela ed altri organismi di tipo associativo o cooperativo.
Le risorse finanziarie disponibili ammontano a circa 2,5 milioni di euro e le agevolazioni sono concesse a fronte di iniziative di promozione all’estero del marchio collettivo o di certificazione, come si evince dalle indicazioni ministeriali.
Nello specifico, devono essere almeno due le iniziative che vanno intraprese tra fiere e saloni internazionali; eventi collaterali alle manifestazioni fieristiche internazionali; incontri bilaterali con associazioni estere; seminari in Italia con operatori esteri e all’estero; azioni di comunicazione sul mercato estero, anche tramite la grande distribuzione organizzata e canali online; creazione di comunità virtuali a supporto del marchio.
Il tempo di realizzazione dei progetti è dieci mesi: entro questo arco temporale, infatti, si dovrà notificare la conclusione dei progetti.
C’è un però: il marchio collettivo o di certificazione deve essere già registrato al momento della presentazione della domanda affinché possa essere supportato dall’agevolazione, il cui importo massimo finanziabile a singolo beneficiario arriva al tetto massimo di 150mila euro.
SPECIFICHE TECNICHE. Per ciascun marchio va presentata una sola domanda di agevolazione e non si può fare domanda di agevolazione per un importo che sia inferiore a 20mila euro. Ammissibili le spese di promozione sostenute dal primo luglio 2022.