Da oggi, 1marzo 2024 al prossimo 2 aprile 2024, è possibile inviare domanda di accesso al cosiddetto Bonus pubblicità, cioè il credito d’imposta per investimenti pubblicitari incrementali. Si tratta della possibilità di usufruire di un credito d’imposta per gli investimenti effettuati in pubblicità della propria realtà d’impresa purché siano incrementali dell’1% rispetto all’anno precedente.
A presentare domanda, oltre alle imprese, possono essere anche i lavoratori autonomi e gli enti non commerciali che hanno investito nella sponsorizzazione del proprio core business.
Come dicevamo prima, per beneficiare dell’agevolazione è necessario che l’ammontare complessivo degli investimenti pubblicitari realizzati superi almeno dell’1% l’importo degli analoghi investimenti effettuati nell’anno precedente sugli stessi mezzi d’informazione, che posso essere stampa quotidiana e periodica, anche online, e le emittenti televisive e radiofoniche locali.
Dal 2023, infatti, il credito di imposta è riconosciuto ai medesimi soggetti già contemplati dalla precedente normativa nella misura unica del 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati in campagne pubblicitarie sulla sola stampa quotidiana e periodica, anche on line, e nel limite massimo di 30 milioni di euro.
Si ripristina, dunque, il regime agevolativo ordinario, grande assente nella misura del 2022. Inoltre, non saranno più agevolati gli investimenti su emittenti televisive e radiofoniche analogiche e digitali.
L’agevolazione, infine, è soggetta al rispetto dei limiti della normativa europea sugli aiuti di Stato cosiddetti “de minimis” e al rispetto del limite del tetto di spesa.