18.02.21

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Decreto Semplificazione: accesso alla Pubblica amministrazione solo tramite Spid, Cie e Cns

Avete presente le credenziali Fisconline, utili ad accedere al portale dell’Agenzia delle Entrate? Dal 1° marzo andranno in soffitta: i cittadini potranno navigare ancora sul portale fino alla scadenza del 30 settembre, anche se – di fatto – l’Identità digitale (Spid), la Carta di identità elettronica (Cie) e la Carta nazionale dei servizi (Cns) diventano le uniche vie di accesso per navigare all’interno della Pubblica amministrazione.

Questa inversione di rotta è generata dall’introduzione delle novità del decreto Semplificazioni, che ha portato l’Agenzia delle Entrate ad adeguarsi a fornire “chiavi universali” per accedere ai servizi.

Ma, all’atto pratico, cosa cambia? Come specificato nel comunicato stampa diffuso dall’Agenzia delle Entrate, per chi utilizza già le tre tipologie di credenziali che aprono le porte della Pubblica Amministrazione non cambiano le regole di navigazione: stesse modalità di accesso al portale anche dopo il 1° marzo.

Per i possessori delle credenziali Fisconline, da ottobre sarà necessario avere Spid, Cie o Cns.

Per le imprese e i professionisti non cambia nulla: anche dopo il 1° marzo potranno richiedere e utilizzare le credenziali Entratel, Fisconline o Sister, rilasciate dall’Agenzia delle Entrate.

SPID, CIE E CNS. Lo Spid è un sistema basato su credenziali personali e verifiche di sicurezza che è possibile ottenere tramite determinate modalità di attivazione. La Cie, invece, è rilasciata dal Comune di residenza, ma per far sì che l’operazione vada a buon fine, è necessario avere anche il codice Pin associato. La Cns, infine, è basata su un dispositivo (come una smart card dotata di microchip) da utilizzare per l’autenticazione digitale.

 

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