Termini rinnovati per la restituzione spontanea dei crediti d’imposta ricerca e sviluppo indebitamente fruiti. Si tratta dell’istituto del cosiddetto “riversamento del credito d’imposta”, oggetto di un recente provvedimento dell’Agenzia delle Entrate, che detta i nuovi scaglioni.
Il provvedimento, inoltre, approva un nuovo modello, che sostituisce quello precedentemente utilizzato e che si compone di una nuova casella che permette di revocare l’istanza trasmessa, originaria o sostitutiva.
Si tratta di una procedura ammessa fino al 30 giugno 2024, a condizione che il contribuente non abbia ancora effettuato il correlato versamento dell’unica soluzione o della prima rata. Il contribuente, successivamente alla revoca ed entro il termine del 30 luglio 2024, può presentare una nuova istanza.
Le istanze eventualmente trasmesse con la versione precedente del modello, fino alla data di pubblicazione del nuovo software di trasmissione, sono ritenute comunque validamente presentate.
Fonte: Agenzia delle Entrate, provvedimento del 29 marzo 2024
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