È attiva da ieri e fino al prossimo 6 luglio la piattaforma dell’Agenzia delle Dogane per permettere alle imprese esercenti attività logistica e di trasporto merci in conto terzi di accedere al tax credit gas liquefatto.

In ballo ci sono 25 milioni di euro a sostegno dell’acquisto di spese carburante sostenute dal 1° febbraio al 31 dicembre 2022, al netto  dell’imposta  sul valore  aggiunto.

I CONTRIBUTI. Il fondo in questione eroga contributi in forma di crediti d’imposta nella percentuale massima del 20%, nel contesto del decreto recante “Misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali”. Il credito d’imposta, che non concorre alla formazione del reddito, è utilizzabile esclusivamente in compensazione, tramite modello F24. Attenzione, però, a un particolare di non poco conto: il suo ammontare non deve eccedere l’importo concesso dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Pena: lo scarto dell’operazione di versamento.

I BENEFICIARI. A potere accedere al credito d’imposta gas liquefatto sono tutte le imprese esercenti attività logistica e di trasporto delle merci in conto terzi con mezzi di trasporto ad elevata sostenibilità ad alimentazione alternativa a metano liquefatto, purchè abbiano sede legale o stabile organizzazione in Italia, siano iscritte al Registro elettronico nazionale (R.E.N.) e all’Albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi.Pena: la nullità della presentazione della domanda.