Scade oggi il termine per presentare domanda di accesso al credito di imposta sui canoni di locazione per gestori di piscine e imprese turistiche.
Nello specifico, oggi è il termine per presentare domanda di autocertificazione dei requisiti di accesso all’agevolazione relativa al primo trimestre del 2022, esattamente ai mesi di gennaio, febbraio e marzo 2023.
IL CREDITO D’IMPOSTA. Il credito locazioni piscine e imprese turistiche nasce per sostenere il settore, collaborando al risanamento di eventuali perdite di fatturato. Gli anni a confronto sono, infatti, diversi: 2022 e 2019. Occorre, infatti, che i soggetti gestori di piscine e strutture ricettive abbiano registrato un calo del fatturato o dei corrispettivi nel mese di riferimento del 2022 di almeno il 50% rispetto allo stesso mese del 2019.
I BENEFICIARI. Il credito d’imposta si rivolge a imprese turistiche; soggetti gestori di piscine con codice Ateco 93.11.20; canoni di locazione di immobili compresinell’articolo 5 del decreto legge 27 gennaio 2022, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2022, n. 25.
I beneficiari possono, in luogo dell’utilizzo diretto, optare per la cessione del credito d’imposta al locatore, previa sua accettazione, in luogo del pagamento della corrispondente parte del canone. I cessionari utilizzano il credito con le stesse modalità con le quali sarebbe stato utilizzato dal soggetto cedente, così da potere utilizzare il credito in compensazione tramite modello F24.