07.11.23

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Disegni+2023: al via le domande di agevolazioni fino all’80% delle spese ammissibili

Era atteso da tempo e si presenta adesso nella sua forma migliore, coprendo fino all’80% – ed entro l’importo massimo di 60mila euro – i costi dei titoli di proprietà industriale delle piccole e medie imprese.

Stiamo parlando dell’agevolazione Disegni+2023 che, come si evince nel comunicato Mise,  mira a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle Pmi italiane, con l’obiettivo ultimo di rafforzarne la competitività sui mercati nazionale e internazionale.

In buona sostanza, le agevolazioni concesse sono finalizzate all’acquisto di servizi specialistici esterni volti alla valorizzazione di un disegno o modello per la sua messa in produzione e per la sua offerta sul mercato.

La notizia è che da oggi, 7 novembre 2023, è possibile presentare domanda di agevolazione di Disegni+, misura gestita da Unioncamere e promossa dal Ministero delle imprese e del made in Italy.

La dotazione finanziaria è di 10 milioni di euro dedicati al sostegno di progetti imprenditoriali che abbiano come finalità la valorizzazione di un disegno o modello o più disegni o modelli appartenenti al medesimo deposito multiplo.

Il disegno o modello deve essere già registrato in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) o l’Ufficio dell’Unione europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) o l’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI).

Le spese ammissibili e rientranti nell’80% dell’agevolabile dalla misura sono quelle relative alla realizzazione di prototipi e di stampi, ma anche a diversi servizi di consulenza tecnica per la catena produttiva finalizzata alla messa in produzione del disegno o modello, ma anche per certificazioni di prodotto o di sostenibilità ambientale e consulenza specializzata per business plan e piano marketing.

Risultano ammissibili anche i costi per affrontare e svolgere analisi di mercato, ed anche progettazione layout grafici e testi per materiale di comunicazione offline e online. A questi si aggiungono le spese per la valutazione tecnico-economica del disegno o modello e quelle per la consulenza legale per la tutela da azioni di contraffazione o per accordi di licenza.

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