Un aiuto concreto ai concessionari, ma anche all’ambiente e… alle tasche dei consumatori: è il Bonus auto 2021, già prenotabile con apposita istanza, previsto nell’ambito della Legge di Bilancio 2021. Il bonus è applicabile, come negli anni precedenti, sull’acquisto di veicoli elettrici e ibridi, ma la novità di quest’anno è l’estensione della misura ai cosiddetti “Euro 6” a motorizzazione termica.

Ai contributi già previsti dalla Legge di Bilancio e dai successivi decreti Rilancio e Agosto, con l’attuale Manovra economica si aggiungono, quindi, ulteriori risorse stanziate per il fondo automotive.

FASCE DI EMISSIONI AGEVOLABILI. In particolare, la Legge di Bilancio 2021 incrementa i contributi concessi per le fasce di emissioni 0-20 g/km e 21-60 g/km. Nello specifico, 6mila euro con rottamazione e 4mila euro senza rottamazione per le fasce di emissioni 0-20 g/km; 2.500 euro con rottamazione e 1.500 euro senza rottamazione per le fasce di emissioni 21-60 g/km.

Alle due fasce potranno aggiungersi 2mila euro con rottamazione e mille euro senza rottamazione fino al 31 dicembre 2021. In tal caso, è anche previsto uno sconto praticato dal venditore di circa 2mila o mille euro euro, a seconda che sia presente o meno la rottamazione del veicolo.

Dal primo gennaio è previsto, inoltre, un nuovo ciclo di rilevazione delle emissioni: le due fasce di emissioni 61-90 g/km e 91-110 g/km sono state rimodulate in un’unica fascia 61-135 g/km, finanziata dal Governo con 250 milioni di euro. Pertanto, il venditore potrebbe essere nelle condizioni di applicare uno sconto di almeno 2mila euro sul prodotto, a prescindere se si annovera o meno la rottamazione del precedente mezzo.

Infine, è stato introdotto un nuovo incentivo sui veicoli commerciali leggeri N1 e M1 speciali, proporzionale alle emissioni e finanziato con 50 milioni di euro. La prenotazione di questi contributi da parte dei concessionari sulla piattaforma Ecobonus sarà possibile nei prossimi giorni.