Le aziende che intendono investire in fonti energetiche alternative, specialmente nei settori mobilità, trasporti e industrie strategiche, avranno presto a disposizione il Fondo IPCEI Idrogeno 3.
Si tratta di una dotazione finanziaria nazionale di quasi un miliardo di euro, destinato al sostegno di progetti di sviluppo di una rete europea per l’idrogeno.
IL FONDO. Istituito per favorire la collaborazione su larga scala e di impatto significativo sulla competitività dell’industria, nazionale ed europea, e sulla crescita sostenibile, il Fondo IPCEI – come da decreto del 21 aprile 2021 – interviene per il sostegno finanziario ai soggetti che partecipano alla realizzazione delle attività progettuali attivate negli ambiti di intervento degli IPCEI e nelle catene del valore strategiche, individuate dalla Commissione europea, secondo quanto stabilito in una specifica decisione di autorizzazione.
L’AGEVOLAZIONE. Si tratta di un contributo alla spesa. L’effettiva implementazione dell’aiuto è soggetta alla preventiva approvazione della Commissione europea e, pertanto, le agevolazioni del Fondo IPCEI sono concesse nelle forme e nei limiti previsti dalla decisione di autorizzazione.
Il sostegno alla realizzazione delle attività approvate nell’ambito di un IPCEI deve, infatti, comportare il cofinanziamento dei beneficiari degli aiuti. L’agevolazione concedibile è rappresentata dal deficit di finanziamento, calcolato in valore nominale rispetto ai costi e alle spese ammissibili relativi alle attività previste dai progetti autorizzati e nei limiti previsti dalla decisione di autorizzazione.
In attesa di tutti i dettagli utili per la presentazione di progetti innovativi e propensi allo sviluppo di una rete dell’idrogeno, le imprese hanno tempo per pensare a come implementare tale rete, usufruendo di un Fondo di notevole importanza e che sembra avere già tutte le caratteristiche giuste per dare una importante spinta al settore delle rinnovabili.