Le imprese che intendono investire in tutela ambientale hanno tempo fino al 12 dicembre 2023 per accedere al Fondo per il sostegno alla transizione industriale tramite l’apposito sportello aperto e gestito da Invitalia su dotazione del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit), di concerto con il Ministro dell’Economia e con il Ministro della Transizione ecologica.
IL FONDO. L’agevolazione, che consiste in un contributo a fondo perduto, nasce con lo scopo di favorire l’adeguamento del sistema produttivo italiano alle politiche UE a tutela dell’ambiente e dispone di una dotazione economica pari a 300 milioni di euro dal Mimit.
I BENEFICIARI. Le agevolazioni sono rivolte alle aziende italiane di qualsiasi dimensione che presentino progetti di miglioramento dei processi aziendali in termini di tutela ambientale, mediante una maggiore efficienza energetica o tramite il riciclo e recupero delle materie prime.
COSA FINANZIA. Il Fondo sostiene le spese relative al suolo aziendale, opere murarie, impianti e attrezzature di nuova fabbricazione, programmi informatici, brevetti, licenze, know-how, formazione del personale.
Per il miglioramento dell’efficienza energetica la misura finanzia fino al 50% delle spese. In caso di uso efficiente delle risorse il contributo arriva al 60%. In caso di impianti di autoproduzione da fonti rinnovabili si arriva al finanziamento del 65%.