Pubblicato da parte del ministero del Turismo il decreto determinante l’erogazione di 200 milioni di euro da ripartire tra il 2023 e il 2026 alle imprese esercenti impianti di risalita a fune e di innevamento artificiale per la realizzazione di interventi di ristrutturazione, ammodernamento e manutenzione.
Come si legge sul sito del ministero del Turismo (ministeroturismo.gov.it): “Il decreto è stato annunciato dal ministro del Turismo Daniela Santanchè nel corso dell’evento MEET Forum 2023 di Stresa. Fondi che vanno a sostegno di un asset portante del turismo italiano, «ossia quello di montagna – come dichiarato dallo stesso ministro – favorendo l’attrattività turistica di queste zone, e che possono rappresentare anche una iniziale base di partenza per avviare i lavori di ricostruzione della funivia del Mottarone, tuttora sotto sequestro in attesa della conclusione delle indagini e dell’avvio del processo».
Il decreto, comunque, è stato emanato in aprile scorso ed individua quelli che sono i beneficiari ma anche i requisiti per avere accesso al Fondo per l’ammodernamento, la sicurezza e la dismissione degli impianti di risalita e di innevamento artificiale”.
Tra le spese ammissibili rientrano quelle effettuate al fine di garantire adeguati livelli di sicurezza e promuovere il turismo durante tutto l’anno, per la realizzazione di uno o più dei seguenti interventi: ristrutturazione, ammodernamento e manutenzione di sistemi che consentano l’innevamento delle piste; ristrutturazione, ammodernamento, manutenzione e riconversione degli impianti di risalita a fune; dismissione degli impianti non più utilizzati o obsoleti; realizzazione di progettualità innovative in ambito snow-farming al fine di garantire l’operatività turistica delle strutture nei periodi a bassa precipitazione, la realizzazione di meccanismi di copertura finalizzati a ostacolarne lo scioglimento, il trasporto e la posa della stessa neve presso le piste e gli impianti sciistici.
Ovviamente, i progetti finanziati devono essere economicamente sostenibili nel tempo.