Da una parte il rafforzamento del tessuto produttivo locale, dall’altra rendere maggiormente attraenti il territorio per gli investimenti degli imprenditori, in un’ottica anche di salvaguardia dei lavoratori. Sono questi i duplici obiettivi prefissati dal Governo, in sinergia con le regioni Marche, Emilia Romagna e Toscana, in un’ottica di riconversione e riqualifica a seguito degli eventi calamitosi che, nel maggio 2023, hanno colpito diversi comuni del centro e nord Italia.

Cinquanta milioni di euro: questo il platfond che il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, per il tramite di Invitalia, ha destinato alla causa e richiedibili, dal 26 marzo al 28 maggio 2024, sotto forma di incentivo, da società di capitali e consortili, cooperative e reti di imprese.

Tramite un apposito comunicato, il Mimit nel proprio portale fornisce l’elenco dei comuni in cui insistono le imprese che possono fare accesso all’agevolazione e, quindi, presentare domanda nei termini prestabiliti. Di seguito, riportiamo solo le province: Ferrara, Bologna, Ravenna, Rimini, Pesaro, Urbino, Firenze.