Sono diverse le realtà condominiali italiane che, guidate per lo più dai propri amministratori di condominio, hanno optato, nel corso degli anni precedenti, a procedere in favore di interventi di risparmio energetico e ristrutturazione, in forza ai vari Superbonus e bonus Edilizi messi a disposizione dal Governo.
Ad oggi, con Prot. n.53174/2024 dell’Agenzia delle Entrate, emesso lo scorso 21 febbraio 2024, la stessa Agenzia fornisce chiarimenti in merito alle tempistiche che gli stessi amministratori di condominio sono chiamati a rispettare per comunicare all’anagrafe tributaria i dati relativi agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati su parti comuni di edifici residenziali, fissando al prossimo 4 aprile 2024 (anziché 16 marzo 2024) il termine per l’invio della documentazione per le sole spese riferite al 2023. In questo modo, si vuole dare un congruo lasso di tempo per effettuare la trasmissione dei dati all’Agenzia delle Entrate. La proroga non determina impatti sul calendario della campagna dichiarativa 2024.
Con il provvedimento in questione, le specifiche tecniche, già rese disponibili in bozza sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate, sono state implementate con ulteriori informazioni al fine di consentire una compilazione sempre più completa della dichiarazione precompilata e di recepire le modifiche normative introdotte dal Decreto Rilancio, convertito con modificazioni dal Decreto Aiuti Quater e successivamente modificato dalla Legge di bilancio 2023.
SUPERBONUS. L’Agenzia delle Entrate inserisce un ulteriore codice per la comunicazione dei dati relativi alle spese sostenute, in quanto il contribuente dal 2023 può usufruire di una detrazione del 90% e, in via residuale al verificarsi di particolari condizioni, può continuare a usufruire della detrazione pari al 110%.
È stato, inoltre, rimosso quanto riferito al “Bonus facciate” poiché la detrazione non è stata prorogata.
Le specifiche tecniche sono state adeguate anche per recepire la proroga del termine per la fruizione dell’agevolazione relativa al superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche.
Al fine di semplificare gli adempimenti per gli amministratori di condominio, viene previsto l’esonero dall’invio della comunicazione dei dati nel caso in cui, con riferimento alle spese sostenute nell’anno precedente, per tutti gli interventi effettuati sulle parti comuni tutti i condòmini abbiano optato, in luogo dell’utilizzo diretto della detrazione, per la cessione del credito o per lo sconto sul corrispettivo dovuto.