Pubblicata da Invitalia la procedura di gara per Accordi Quadro di quasi 400 milioni di euro per l’affidamento su territorio nazionale ed estero del servizio di trasporto, scarico e trattamento (nonché recupero) dei rifiuti solidi prodotti nella Capitale.
Come riportato da Invitalia e pure da Ama Spa (la società per la gestione dei servizi ambientali di Roma) si tratta di un maxi bando per l’aggiudicamento delle quantità eccedenti quelle trattate sia negli impianti Ama sia negli altri impianti regionali, suddiviso in 7 lotti, per un periodo di 36 mesi.
Invitalia ha il compito di supportare la gestione del bando per la conclusione di accordi quadro con uno o più operatori economici, prevedendo come termine per l’invio nonché per la ricezione delle domande di partecipazione il 6 febbraio 2024.
Riportiamo, di seguito, la suddivisione in lotti indicata da Invitalia.
LOTTO 1. Servizio di trasporto, scarico e recupero del Combustibile Solido Secondario (CSS) prodotto.
LOTTO 2. Servizio di trasporto, scarico e recupero, dei rifiuti di sovvallo prodotti dal tritovagliatore di Ama.
LOTTO 3. Servizio di trasporto, scarico e recupero, degli scarti prodotti.
LOTTO 4. Servizio di trasporto, scarico e trattamento con recupero, degli scarti di sottovaglio prodotti presso il TM Rocca Cencia di Ama.
LOTTO 5. Servizio di trasporto, scarico e recupero, dei rifiuti urbani residui prodotti nel territorio di Roma Capitale eccedenti.
LOTTO 6. Servizio di trasporto, scarico e recupero del Combustibile Solido Secondario combustibile (CSS) prodotto, presso gli impianti di Ama, con pezzatura inferiore a 60 mm.
LOTTO 7. Servizio di trasporto, scarico e recupero, dei rifiuti di sottovaglio prodotti dal tritovagliatore di Ama.
Il servizio interessa circa 1,9 milioni di tonnellate di rifiuti, che si stima saranno prodotti complessivamente nel triennio 2024-2026. Un obiettivo “nobile”, se si pensa che, in mezzo, ci sta anche il Giubileo 2025, come nota la stessa Ama Spa nell’avviso pubblicato nel proprio sito web.
Fonte: invitalia.it ; amaroma.it ; art. 59 e 71 del decreto legislativo n. 36 del 2023.
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