Entro il 2024, tanto le microimprese quanto le imprese e gruppi di piccole, medie e grandi dimensioni dovranno adeguarsi alla direttiva europea 2023/2775 che detta nuove regole in tema di adeguamento dei criteri dimensionali.
C’è tempo, infatti, per conformarsi alla direttiva fino al 24 dicembre 2024, termine ultimo per gli stati membri di mettere in vigore le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per adeguarsi ai dettami europee.
Risulta rivelante riportare le considerazioni contenute nella direttiva comunitaria, atte a spiegare tutti i passaggi che hanno condotto la Commissione alle nuove soglie comunitarie.
«Gli obblighi di comunicazione nel settore della contabilità – si legge nella direttiva 2023/2775 – perseguono vari obiettivi. Non si limitano a fornire informazioni agli investitori attivi nei mercati dei capitali, ma forniscono anche un resoconto delle operazioni passate e migliorano il governo societario. È importante razionalizzare tali obblighi per garantire che soddisfino le finalità per le quali erano destinati e per limitare gli oneri amministrativi. In considerazione dell’elevata inflazione registrata nel 2021 e nel 2022, sono stati rivisti i criteri dimensionali monetari atti a determinare la categoria dimensionale di un’impresa per tenere conto delle conseguenze dell’inf lazione. Secondo dati Eurostat, nell’arco dei circa dieci anni dal 1° gennaio 2013 al 31 marzo 2023, l’inflazione cumulata si è attestata al 24,3 % nella zona euro e al 27,2 % nell’intera Unione. La Commissione ritiene pertanto necessario adeguare le soglie di cui all’articolo 3, paragrafi da 1 a 7, della direttiva 2013/34/UE per tenere conto dell’inflazione, aumentandole del 25 % e arrotondandole per approssimazione. È pertanto opportuno modificare di conseguenza la direttiva 2013/34/UE. Per consentire alle imprese o ai gruppi di beneficiare quanto prima delle soglie adeguate, le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla presente direttiva dovrebbero applicarsi, al più tardi, agli esercizi finanziari aventi inizio il 1o gennaio 2024 o in data successiva. Gli Stati membri possono consentire alle imprese di applicare tali disposizioni per gli esercizi aventi inizio il 1o gennaio 2023 o in data successiva».
Tutti i dettagli dei nuovi criteri dimensionali, alla luce delle considerazioni sono riportate, sono consultabili nel testo integrale della direttiva europea 2023/2775.