Si aprono i termini per partecipare ai bandi Pnrr per la raccolta differenziata e riciclo. Spazio, da oggi, infatti, ai primi bandi Pnrr per progetti di investimento in infrastrutture a supporto tanto della raccolta differenziata quanto di impianti di riciclo. Le proposte progettuali possono essere inviate con scadenze diverse in base ai diversi avvisi. Pronti anche i fac-simile delle proposte.
Al centro dei 33 bandi europei aperti nel 2021 nell’ambito del programma LIFE 2021-27 ci sono natura e biodiversità, economia circolare, transizione all’energia pulita e mitigazione dei cambiamenti climatici.
RAGGIUNGERE I TARGET EUROPEI. A guidare i criteri sarà il raggiungimento degli obiettivi di riciclo fissati dalla normativa comunitaria (“che prevede che al massimo il 10% dei rifiuti finisca in discarica e che il 65% venga invece riciclato”). Il 60% degli investimenti sugli impianti di riciclo andrà al Centro-Sud.
Gli investimenti comprendono misure di potenziamento, digitalizzazione e ammodernamento delle infrastrutture per la raccolta differenziata e si muovono secondo tre assi: infrastrutturazione della raccolta differenziata, impianti per il riciclo delle frazioni della differenziata e flussi critici.
IMPIANTI INNOVATIVI E NUOVE TECNOLOGIE. Nel Pnrr venivano citati in particolare i rifiuti organici, la raccolta multimateriale, poi vetro, carta e non meglio precisati “impianti innovativi per particolari flussi.