Conto alla rovescia per la presentazione di progetti di valorizzazione del territorio nell’ambito del Pon “Cultura e sviluppo”, rivolto alle regioni Sicilia, Puglia, Campania, Calabria e Basilicata.
Gli enti proponenti, che sono gli istituti centrali e periferici del Ministero della Cultura, entro il 10 marzo dovranno mettere nero su bianco le proprie proposte atte alla valorizzazione del territorio tramite alcuni progetti sviluppati seguente tre direttive: conservazione del patrimonio culturale, potenziamento del sistema dei servizi turistici e sostegno alla filiera imprenditoriale collegata al settore.
Il Fondo a disposizione è adeguatamente dotato: oltre 490 milioni di euro nel plafond da cui potranno attingere le Regioni interessate dalla misura. È essenziale che gli interventi siano orientati al miglioramento dell’offerta turistica e culturale dell’area geografica interessata, coerentemente con gli obiettivi del Pon.
REQUISITI DI PROGETTO. Gli interventi, per essere ammessi, devono avere un valore massimo complessivo di 10 milioni di euro, che raddoppia a 20 milioni nel caso di interventi su infrastrutture considerate patrimonio culturale Unesco. Il termine ultimo per sostenere le spese è il 31 dicembre 2023.
Come da bando, la procedura di selezione «è rivolta a tutti i beneficiari dell’Asse 1 del PON Cultura e Sviluppo che abbiano progetti infrastrutturali e/o di valorizzazione in corso di esecuzione. Le lavorazioni non devono risultare tutte ultimate ovvero i servizi e le forniture non devono risultare completamente attuati, non deve essere stato emesso il certificato di ultimazione lavori ovvero di ultimazione del servizio/fornitura».