Già annunciato da tempo, il termine è adesso arrivato: oggi, 20 marzo 2024, è l’ultimo giorno utile per fare “pace” con il Fisco, aderendo al regime della Rottamazione quater. Si tratta di una proroga prevista dalla conversione in legge del decreto Milleproroghe (scusate il giro di parole) che ha posticipato al 15 marzo scorso, poi divenuto 20 marzo in virtù del canonico termine di tolleranza dei cinque giorni dalla scadenza e che renderà “tempestivo” il pagamento, anche se effettuato in extremis.

 

Ma cosa accade se si “bucherà” anche il termine odierno? Semplice ed anche un po’ c’è da aspettarselo: si perderanno i benefici e la definizione agevolata decadrà in via definitiva.

 

LA ROTTAMAZIONE QUATER E LA LEGGE DI BILANCIO 2023. Come si legge nella comunicazione ufficiale dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, che riportiamo di seguito, la Legge di Bilancio 2023 (legge n.197/2022) ha introdotto la cosiddetta Rottamazione quater dei carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022.

La misura prevede la possibilità per il contribuente di estinguere i debiti relativi ai carichi rientranti nell’ambito applicativo, versando unicamente le somme dovute a titolo di capitale e quelle maturate a titolo di rimborso spese per le procedure esecutive e per i diritti di notifica.

 

Non sono invece da corrispondere le somme dovute a titolo di interessi iscritti a ruolo, sanzioni, interessi di mora e aggio.

 

Cosa fare se le cartelle derivano da violazione del Codice della strada? In questo caso, così come per tutte le altre sanzioni amministrative diverse da quelle irrogate per violazioni tributarie o per violazione degli obblighi relativi ai contributi e ai premi dovuti agli enti previdenziali, l’accesso alla misura agevolativa prevede, invece, che non sono da corrispondere le somme dovute a titolo di interessi, cosiddette “maggiorazioni”, di mora e di rateizzazione, nonché le somme dovute a titolo di aggio.

 

 

Fonte: Agenzia delle Entrate-Riscossione.
Foto di Scott Graham su Unsplash.
Homepage > Notizie > Notizie > Rottamazione quater: oggi l’ “ultimatum”