Pubblicato, lo scorso 20 giugno 2024, nel sito del Dipartimento per lo Sport l’avviso “Sport e periferie 2024”, che rendo noto il nuovo programma di investimento per la realizzazione e ammodernamento di infrastrutture sportive pubbliche. La sostanziale differenza con le precedenti edizioni è relativa al campo dei “beneficiari”: se prima erano i comuni con sotto i 100mila abitanti, l’edizione 2024 annovera quelli con più di 100mila abitanti.
È previsto, inoltre, l’incremento delle risorse finanziarie del Fondo da 75 a 102 milioni di euro, con ulteriori 37 milioni di euro destinati allo scorrimento della graduatoria dei progetti ritenuti idonei del 2023.
Messa in sicurezza, abbattimento delle barriere architettoniche ed efficientamento energetico: questi gli assi di intervento che, unitamente alla realizzazione di nuovi impianti sportivi, vengono “coperti” dalle agevolazioni previste dal Governo.
SUDDIVISIONE DEGLI INVESTIMENTI 2024. Questi i criteri di assegnazione delle risorse, come reso noto nel comunicato del Dipartimento dello Sport:
- una dotazione finanziaria di 35 milioni di euro per interventi proposti dai Comuni con popolazionecompresa tra 100mila e 300mila abitanti, che potranno presentare un unico progetto, relativo a un solo impianto sportivo, e per il quale potrà essere richiesto un finanziamento massimo di un milione di euro con una quota di compartecipazione minima del 15%;
- una dotazione finanziaria di 30 milioni di euro per interventi proposti dai Comuni con popolazionesuperiore ai 300 mila abitanti. Questi potranno presentare un’unica istanza di finanziamento, relativa a una pluralità di progetti o, in alternativa, a un solo progetto, con un contributo massimo di:
- 4 milioni di euro per i Comunisopra i 500mila abitanti e una pluralità di impianti sportivi, con una quota di compartecipazione minima del 30%;
- 3 milioni di euro per i Comunisopra i 500mila abitanti, in caso di presentazione di proposta progettuale per un solo impianto sportivo con una quota di compartecipazione minima del 30%;
- 3 milioni e 500 mila euro per i Comuni con popolazionesopra i 300mila ed entro i 500mila abitanti, con una quota di compartecipazione minima del 20%, in caso di presentazione di proposte progettuali per una pluralità di impianti sportivi;
- 2 milioni e 500 mila euro per i Comuni con popolazionesopra i 300mila ed entro i 500mila abitanti, con una quota di compartecipazione minima del 20%, in caso di presentazione di proposta progettuale per un solo impianto sportivo.