Ha aperto i “battenti” la call per accedere a “Forward Factory”, l’acceleratore dedicato alle startup che sviluppano prodotti o soluzioni per l’Industria 4.0.
Impariamo a conoscere la misura. Forward Factory, come da “manuale”, è un programma triennale, che prevede di accelerare circa dieci startup ogni anno, permettendo l’accesso ad un percorso della durata di sei mesi, con l’obiettivo di consolidare il proprio ingresso nel mercato.
Il lancio dell’iniziativa rientra nella strategia della Rete Nazionale Acceleratori di Cassa Depositi e Prestiti, che si sviluppa nei principali distretti tecnologici del territorio nazionale per sostenere la crescita di startup specializzate negli ambiti ad alto potenziale di mercato.
Ma come nasce Forward Factory? La misura è figla di un’iniziativa di CDP Venture Capital Sgr, tramite il suo Fondo Acceleratori, ed è realizzato insieme a GELLIFY, Azimut Libera Impresa tramite Digitech Fund e altre otto realtà che operano in ambito industriale e manifatturiero.
Il programma, che sarà gestito dalla stessa GELLIFY, vede la partecipazione di primari corporate partner e investitori come: Azimut Libera Impresa tramite Digitech Fund, Comer Industries, Angelini Industries, SCM Group, Vis Hydraulics e Poggipolini, Auxiell, nella doppia veste di investitore, ecosystem enabler nell’ambito della lean production e infine Industrio Ventures, acceleratore specializzato in startup hardware e EIT Manufacturing, ecosistema dei principali attori manifatturieri europei, in qualità di ecosystem enabler.
Un’opportunità accattivante.