Per le detrazione fiscali del 19% sugli oneri sostenuti occorrono pagamenti tracciabili. In buona sostanza, è questa la sintesi del comma 679, art. 1 della legge di Bilancio, che mira sulla traciabilità delle operazioni economiche.
Ecco, quindi, che il pagamento con contante fa perdere il diritto alla detrazione, fatta eccezione per le spese sanitarie: farmaci, dispositivi medici e visite specialistiche erogate da strutture sanitarie pubbliche o convenzionate col Servizio sanitario nazionale sono immuni dagli effetti della nuova disposizione, attiva dal 1° gennaio.
Volendo entrare nei dettagli, le spese sanitarie di altro tipo rispetto a quelle già elencate – che spaziano da quelle veterinarie all’assistenza domestica di persone non autosufficienti – dovranno essere sostenute con versamento bancario o postale ovvero mediante altri sistemi di pagamento tracciabili (carte di debito e di credito, prepagate, assegni bancari e circolari) perché se avvengono tramite cash fanno perdere il diritto alla detrazione.