È in corso il tax credit videogiochi, cioè un credito d’imposta dedicato e, quindi, rivolto, alle imprese di produzione di videogiochi che presentino domanda di contributo entro il 22 dicembre 2023.
Si tratta di un’agevolazione facente capo al ministero della Cultura (di concerto con il ministero dell’Economia e delle finanze) e rivolta esclusivamente ad imprese italiane.
Come si evince dal comunicato pubblicato dai canali ufficiali del ministero della Cultura, «il tax credit è regolato dal decreto interministeriale MiC e MEF del 12 maggio 2021 (Disposizioni applicative in materia di credito di imposta per le imprese di produzione di videogiochi di cui all’articolo 15 della legge 14 novembre 2016, n.220) e si rivolge ai produttori ai quali spetta un credito d’imposta fino al 25% del costo eleggibile di produzione di videogiochi a cui è riconosciuta la nazionalità italiana, fino ad un massimo di 1 milione di euro annui per ciascuna impresa di produzione o per ciascun gruppo di imprese».
«Il beneficio è riconosciuto in base agli investimenti effettuati per la produzione di videogiochi che oltre ad avere la nazionalità italiana siano riconosciuti come opere di valore culturale e contribuiscano allo sviluppo della creatività italiana ed europea nei videogiochi attraverso elementi di qualità, originalità e innovazione tecnologica e artistica».