Si prospettano speciali condizioni su investimenti e attività di sviluppo d’impresa per le Pmi che operano nella Zes, cioè nella Zona economica speciale per il Mezzogiorno, che verrà istituita dal Governo a far data dal primo gennaio 2024.
I territori interessati saranno quelli delle regioni Sicilia, Sardegna, Puglia, Molise, Campania, Calabria e Basilicata.
Come si legge in Gazzetta Ufficiale, nel decreto istitutivo, viene istituita anche – e soprattutto – una cabina di regia presso la Presidenza del Consiglio dei ministri con con compiti di indirizzo, coordinamento, vigilanza e monitoraggio, presieduta dal Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR e composta dal Ministro per gli affari regionali e le autonomie, dal Ministro per la pubblica amministrazione, dal Ministro per la protezione civile e le politiche del mare, dal Ministro per le riforme istituzionali e la semplificazione normativa, dal Ministro dell’economia e delle finanze, dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, dal Ministro delle imprese e del made in Italy, dal Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, dal Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, dal Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, dal Ministro del turismo, dal Ministro della cultura, dagli altri Ministri competenti in base all’ordine del giorno, nonché dai Presidenti delle stesse regioni. Alle riunioni della Cabina di regia possono essere invitati come osservatori i rappresentanti di enti pubblici locali e nazionali e dei portatori di interesse collettivi o diffusi.
L’istruttoria tecnica delle riunioni della Cabina di regia è svolta da una Segreteria tecnica, costituita da rappresentanti designati delle amministrazioni componenti, senza nuovi e maggiori oneri a carico della finanza pubblica, e coordinata dalla Struttura di missione.
Alla prima riunione della Cabina di regia è approvato il regolamento di organizzazione dei lavori della stessa.
Presso la Presidenza del Consiglio dei ministri è istituita, inoltre, una Struttura di missione denominata «Struttura di missione ZES», alla quale è preposto un coordinatore, articolata in due direzioni generali ed in quattro uffici di livello dirigenziale non generale.
La Struttura di missione ZES provvede, in particolare, allo svolgimento delle seguenti attività:
- assicura, sulla base degli orientamenti della Cabina di regia ZES, supporto all’Autorità politica delegata in materia di ZES per l’esercizio delle funzioni di indirizzo e coordinamento dell’azione strategica del Governo relativamente all’attuazione del Piano strategico della ZES unica di cui all’articolo 11;
- coordina la segreteria tecnica della Cabina di regia ZES;
- svolge compiti di coordinamento e attuazione delle attività previste nel Piano strategico della ZES unica;
- sovraintende allo svolgimento dell’attività istruttoria relativa alla formulazione delle proposte di aggiornamento ovvero di modifica del Piano strategico della ZES unica;
- definisce, in raccordo con le amministrazioni centrali competenti, le attività necessarie a promuovere l’attrattività della ZES unica per le imprese e garantire la disponibilità e l’accessibilità al pubblico delle informazioni rilevanti;
- definisce, in raccordo con le amministrazioni competenti, le attività necessarie a prevenire tentativi di infiltrazione da parte della criminalità organizzata;
- cura l’istruttoria e svolge le funzioni di amministrazione procedente ai fini del rilascio dell’autorizzazione unica;
- assicura lo svolgimento delle attività di comunicazione istituzionale e di pubblicità della ZES unica, mediante il portale web della ZES unica di cui all’articolo 12, anche avvalendosi delle altre strutture della Presidenza del Consiglio dei ministri.
Al fine di assicurare la più efficace e tempestiva attuazione degli interventi del PNRR relativi alla infrastrutturazione della ZES unica, fino al 31 dicembre 2026, la Struttura di missione ZES può assumere le funzioni di stazione appaltante e operare.
Per lo svolgimento delle attività, la Struttura di missione ZES può avvalersi, mediante apposite convenzioni, del supporto tecnico-operativo dell’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa – INVITALIA S.p.A. nell’ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente.