Chi ha presentato domanda di finanziamento previsto dalle agevolazioni del Bando ISI 2023 ha tempo fino al 12 settembre 2024 per procedere all’upload della documentazione utile per godere dei fondi.
L’upload è, infatti, circoscritto a quanti sono stati ammessi a tutti gli elenchi cronologici provvisori. Attenzione, però, a rispettare i termini: nel caso in cui non ce la si dovrebbe fare ad effettuare la procedura entro le ore 18 del termine sopra riportato, si decade in automatico dall’elenco, e soprattutto dal beneficio, così che anche la domanda risulterà nulla.
IL BANDO. Ricordiamo che il Bando ISI 2023 è rivolto alle imprese, anche individuali, ubicate in ciascun territorio regionale e provinciale, iscritte alla CCIAA (Camera di commercio industria artigianato e agricoltura), secondo le distinzioni di seguito specificate in relazione ai diversi Assi di finanziamento. In particolare, quale intervento sistemico per la sicurezza sul lavoro, l’Asse 1.2 permette di sostenere gli investimenti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale anche alle imprese impegnate nei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex alternanza scuola lavoro);
Possono usufruire del beneficio anche gli enti del terzo settore, con accesso all’Asse 1.1 per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone.
Per saperne di più sul Bando ISI 2024, leggi il contributo di Piero Mannino.