Come funziona il nuovo bonus mobilità? Come richiederlo? Quali sono i requisiti per poterne usufruire? In tema di mobilità green, le domande più frequenti quelle appena espresse. Proviamo, quindi, a fornire qualche chiarimento in merito a quanto previsto dalla nuova Legge di bilancio, che ha prorogato al 2021 il bonus bici e auto, con l’obiettivo di incentivare la mobilità sostenibile.
Il bonus mobilità è, nello specifico, un contributo economico che prevede un rimborso fino a 500 euro per coprire fino al 60% la spesa sostenuta dai cittadini che desiderano acquistare un mezzo di mobilità sostenibile. Sono inclusi nel decreto tutti i mezzi a cui è possibile applicare il bonus mobilità, vale a dire biciclette, bici elettriche, monopattini elettrici. Possono richiedere il bonus tutti i cittadini che hanno compiuto la maggiore età e residenti in comuni con più di 50mila abitanti, inclusi anche i cittadini residenti nei capoluoghi di regione, nelle città metropolitane e nei capoluoghi di provincia.
Concentrandoci adesso sul bonus bici 2021, dato il grande successo di adesione del 2020 (anno in cui si è registrato l’acquisto di più di 600mila biciclette e monopattini), il Governo nella nuova Legge di bilancio ha confermato nuovi fondi per il bonus mobilità 2021. Non si tratta di un nuovo bonus, ma di un vero e proprio fondo stanziato, che permette di ottenere un rimborso sugli acquisti di bici e monopattini.
Superata la fase sperimentale del bonus, il prossimo step prevede l’attivazione della nuova modalità di applicazione. Si attendono, pertanto, le nuove direttive.
Ciò che è certo? Il mercato della bici continua a crescere nonostante le difficoltà di approvvigionamento delle materie prime e della componentistica e si avvia a diventare sempre più strategico perché la bicicletta è un mezzo semplice, economico, ecologico e rappresenta la soluzione ottimale per coprire le distanze urbane senza rendere le strade inquinate e congestionate dal traffico. Ed è dunque anche un’opportunità di sviluppo economico: la bikenomics, l’economia che gira intorno alla bici, nei prossimi anni avrà un peso sempre maggiore in tutto il mondo e una platea potenziale di clienti che continuerà ad allargarsi anche in Italia. Insomma, un’opportunità anche per iniziative di imprenditorialità.